"Egli è pur vero che l'ordine antico delle stagioni par che vada pervertendosi. Qui in Italia è voce e querela comune, che i mezzi tempi non vi son piu’; e in questo smarrimento di confini, non vi è dubbio che il freddo acquista terreno. Io ho udito dire a mio padre, che in sua gioventù, a Roma, la mattina di Pasqua di resurrezione, ognuno si rivestiva da state. Adesso chi non ha bisogno dì impegnar la camiciola, vi so dire che si guarda molto bene di non alleggerirsi della minima cosa di quelle ch’ei portava nel cuor dell’ inverno"... Giacomo Leopardi Nel passato tra fatti storici ed eventi climatici c’è stata una forte connessione. Lo spiega con molta diligenza il libro di Behringer Wolfgang (Behringer Wolfgang, Storia culturale del clima. Dall'era glaciale al riscaldamento globale, Bollati Boringhieri 2013) supportato da studi scientifici e abbondante bibliografia. Attraverso i carotaggi sui ghiacci perenni dell’Antartide e sui fondali degli oceani si è potuto risalire alle temperature dei tempi antichi. Si è scoperto che la terra ha sempre avuto variazioni climatiche e solo recentemente dal 10000 a.c. le temperature si sono abbastanza stabilizzate. Ciò nonostante, in questo periodo ci sono state variazioni molto forti e violente tanto da far cadere imperi, creare carestie e provocare migrazioni. Ecco alcune domande a cui darò un’immediata risposta secondo quello che è riportato nel libro. Adesso in che periodo climatico siamo? Risposta: siamo all’interno dell’ultima glaciazione anche se in maniera blanda. Infatti dal punto di vista geologico quando le calotte polari e le alte vette sono occupate da ghiacciai perenni siamo all’interno di una glaciazione. È una cosa piuttosto anomala per la terra poiché solo il 5% del tempo la terra è stata in queste condizioni. Ci sono state epoche non tanto lontane in cui la terra era più calda di adesso? Si, dalle cartine riportate e dalle argomentazioni del libro, l’età romana fino al 200 d.c. circa, e il basso medioevo tra il 1000 e il 1450 sono stati periodi più caldi di adesso. Per esempio nel basso medioevo si insediò una colonia di Vichinghi in Groenlandia e ci sono resti di insediamenti in alta montagna testimonianza di una temperatura più elevata rispetto ai livelli precedenti. Questo successe senza che ci fosse tutta l’immissione di anidride carbonica attuale. Quali sono le correlazioni maggiori tra fattori climatici ed eventi storici? Praticamente tutte le ascese o cadute degli imperi e civiltà del tempo passato sono ricollegabili a fattori climatici. La rivoluzione agricola del neolitico, gli egizi, i romani, la civiltà cinese, i cretesi e i micenei ecc. sono state condizionate dagli eventi climatici. Dice inoltre l’autore: non si può non constatare che le civiltà antiche più avanzate si svilupparono tra il 20° e il 40° parallelo e perciò fuori da eventi climatici estremi. Quali sono le cause dei mutamenti climatici? Le cause sono: la variazione delle emissioni solari, le oscillazioni dell’orbita terrestre, lo spostamento dei contenenti secondo la teoria della tettonica a placche e le conseguenti correnti marine, l’attività vulcanica, i meteoriti. Siamo in una fase di riscaldamento globale causata da attività antropica? È difficile dare una risposta perché non sappiamo fino a che punto le emissioni in atmosfera di anidride carbonica siano modificatrici della temperatura terrestre. Negli anni sessanta del secolo scorso si pensava addirittura che la terra stesse andando verso un periodo di raffreddamento e si ipotizzarono soluzioni come scoppio di bombe atomiche pilotate. Comunque è innegabile che la temperatura sia cambiata ma la storia della terra ci narra una mutevolezza incredibilmente sorprendente e quindi risulta difficile capire se siamo in una fase di riscaldamento globale. L’autore si interroga: se questa fase attuale piuttosto calda fosse in realtà senza effetto serra un periodo di raffreddamento, cosa sarebbe successo nel caso contrario in cui alla fase di riscaldamento si fosse aggiunto anche l'effetto causato dalle attività antropiche? Si dice, inoltre, che è difficile fare previsioni future poichè non basta neanche qualche decennio a stabilire una tendenza e quindi le statistiche ci negano anche questi ragionamenti. Ci sono state anomalie di rilievo negli ultimi 1000 anni? Nell’inverno del 1010-11 il Bosforo gelò e il Nilo trasportò pezzi di ghiaccio. Ci furono anni in cui ghiacciò la laguna di Venezia (1118), mentre in altri anni si moriva letteralmente dal caldo. Nel 1135 il Danubio era così in magra che poteva essere attraversato a piedi. Tra il 1450 e il 1900 la terra attraversò una fase che va sotto il nome di “piccola era glaciale”. Di questa e delle sue conseguenze ne parlerò nel prossimo post dedicato alla “caccia alle streghe”. Temperatura media negli ultimi 1200 anni
Questa cartina è approssimativa. E' stata desunta in base a quello che ho capito dal testo perciò è passibile di errore. Inoltre si tenga presente che viene mostrata una linea di tendenza generica. Per ultimo desidero chiarire che questa è una brevissima sintesi di un libro di 750 pagine e quindi altri numerosi e interessanti aspetti possono essere scoperti da chi vorrà intraprendere una lettura maggiore. Saluti Giuliano Mazzocco. I commenti sono chiusi.
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Febbraio 2022
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