Alberto Maggi, Gesù e Belzebù. Satana e demòni nel vangelo di Marco, Cittadella 2009. Lucifero , come ho già spiegato, non ha il significato che gli è stato attribuito per molti secoli. La parola satana non c’è nei primi libri della bibbia e poi nel resto dell’antico testamento è quasi inesistente e sottolinea una funzione. Nel NT solo un passo ne parla come una entità, dicendo che il diavolo (traduzione greca della parola satana) come leone ruggente va in giro cercando chi divorare (1Pt 5,8). Per gli altri passi, come le tentazioni di Gesù nel deserto, si veda il libro di Alberto Maggi citato sopra. E i demoni , cosa sono queste robe (ricordo al lettore che diavolo e demoni sono cose distinte nella bibbia che poi il cristianesimo ha riunito insieme)? Particolare di una pittura raffigurante il giudizio finale nella chiesa di Santa Maria Maggiore, Ronda (Spagna) I demoni sono delle entità che secondo gli antichi risiedevano tra la terra e il cielo, potevano essere buoni (angeli) oppure cattivi. Avevano la capacità, vista la vicinanza alle nuvole, di prevedere il tempo atmosferico. Secondo il giudaismo, che riprende credenze del mondo mediorientale, c’erano sette cieli e nell’ultimo risiedeva Dio. Questi cieli erano abitati non solo dai demoni ma anche da altre entità di cui San Paolo in un passo ne parla come troni dominazioni, potestà ecc. (Col 1,16).
Tutto ciò che non si spiegava una volta veniva ritenuto azione dei demoni. Uno aveva l’epilessia, ciò era dovuto all’influsso del demonio “lunatico”. Un altro aveva mal di pancia, gli era entrato attraverso il cibo il demonio della dissenteria, ecc. Anche certi comportamenti stravaganti o certe posizioni di pensiero potevano essere ritenute causate da queste presenze. Addirittura anche durante il sonno poteva essere fatto oggetto della visita dei demoni “succubi” (di tipo femminile), o dei demoni “incubi” (di tipo maschile). Essi erano i responsabili dei nostri sogni agitati o di quelli a sfondo sessuale. Scrive così Alberto Maggi: << Oggi quando si fa un incubo, le cause si imputano generalmente a una cena troppo abbondante, a un periodo di particolare angoscia, a una vita troppo faticosa e snervante. Una volta, neanche tanti secoli fa, l'incubo si credeva venisse causato da un demònio. Infatti con il termine incubo (Dal latino in [sopra] e il verbo cubare [giacere]) si indicava Fauno(Fauno era conosciuto nella mitologia greca come Pan, il dio che si divertiva a terrorizzare i viandanti solitari nei boschi, e dal quale proviene il termine panico), divinità del mondo latino, che si metteva a giacere sopra le donne per spaventarle durante il sonno, o ci si riferiva a qualche inquieta anima di un defunto rimasto insepolto (Secondo Plinio, i Pitagorici non si cibano di fagioli perché contengono le anime dei morti [Hist. nat., 18,118]). Succube era invece il demònio femmina che la notte giaceva sotto l'uomo per unirsi a lui sessualmente e farsi così fecondare>>. <<Al di fuori del NT, nei primi scritti cristiani, con il termine demònio vengono indicate le passioni negative degli uomini. Più tardi Evagrio Pontico identificherà i demòni con i pensieri malvagi, cioè i vizi capitali, catalogando gli stessi in otto demòni, incaricati rispettivamente della gola, fornicazione, avarizia, tristezza, collera, accidia, vanagloria, superbia>>. Per l’interpretazione dei testi riguardanti la presenza dei demoni nel NT consiglio la lettura del testo. Tra le altre cose, è interessante notare come la figura del dio Pan raffigurato con corpo umano ma con gambe e testa caprine sia diventata una delle immagini più diffuse del demonio. Marija Gimbutas nel suo interessantissimo libro “le dee viventi” lascia intendere che le divinità del neolitico aventi come nocciolo teologico la “rigenerazione” non sono state eliminate ma, soppiantate dai nuovi culti, hanno cambiato connotazione (ad esempio forse probabilmente le divinità del neolitico rappresentanti la morte-passaggio poi potrebbero avere trovato una espressione in Lilith, demonio lussurioso e omicida i cui tratti contribuiranno a creare la figura della strega nel medioevo). Insomma, i culti antichi della fertilità legati al cambio delle stagioni ove l’esercizio del sesso era segno di vita e di divinità probabilmente con il passare del tempo hanno assunto significati negativi di eccessiva lussuria e degrado spirituale. Riguardo alla presenza dei demoni al giorno d’oggi, così come se ne parla nei libri dell’esorcista Padre Amorth, non so niente. Qualche libro l’ho letto e devo dire che fanno una certa impressione. Vengono narrati fatti e cose inspiegabili come il parlare in lingue diverse e la materializzazione di oggetti. Qualche cosa magari con la psicologia si potrebbe tentare di spiegare, ma altre cose no. Non so dire nulla. Saluti Giuliano Mazzocco. COOKIE POLICY PRIVACY POLICY I commenti sono chiusi.
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Febbraio 2022
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