ALCUNI SUGGERIMENTI DIDATTICI
In questa pagina verranno descritti alcuni suggerimenti didattici che possono essere fonte di ispirazione per creare nuove attività, giochi o schede.
1. La tecnica della casistica.
Consiste nel metter insieme una serie di casi derivanti per lo più dalla realtà che poi diventano oggetto di discussione. L’aspetto negativo è quello di un argomento esposto in modo frammentato. L’aspetto positivo è che si alza il livello di attenzione e curiosità.
Pensiamo ai giornali, quando li leggiamo sappiamo già che cosa troveremo (furti, rapine, scandali) ma ogni giorno nonostante ciò siamo curiosi di sapere.
2. L'uso dei sintetizzatori vocali per proporre testi di discussione.
Da diverso tempo sono disponibili dei programmi informatici che consentono la proiezione, l’evidenziazione mentre si legge, e la lettura di un testo (io uso balabolka). Tale possibilità consente agevolmente la lettura di un testo lasciando spazio alla discussione e ai commenti. Rispetto al testo tradizionale presenta diversi vantaggi (visione immediata per tutti, illuminazione in contrasto della parola che si sta leggendo, velocità di lettura)
3. La discussione.
Agli adolescenti piace molto discutere perché provano a confrontarsi con i pensieri degli altri.
Bisogna ricordarsi due principi importanti nel creare una discussione. Il primo consiste nel scegliere temi che abbiano un margine di discussione e di opinabilità. Ad esempio non si può discutere sugli assiomi di matematica perché per loro natura sono indiscutibili. Il secondo riguarda il fatto che in una discussione occorre chi la pensa diversamente e se non c’è nessuno a ricoprire questo ruolo la discussione non decolla. Di conseguenza qualcuno deve essere incaricato nello svolgere tale funzione.
4. Ispirarsi a giochi da tavolo, a programmi televisivi.
Le dinamiche che si dimostrano interessanti perché sfruttate da chi ha inventato giochi da tavolo o programmi televisivi possono essere trasposti in ambito educativo. Per esempio la struttura di alcuni quiz televisivi possono essere usati agevolmente a scuola.
5. Recentemente un mio esimio collega mi ha segnalato un programma free, (EclipseCrossword) utile per creare cruciverba. Per prepararlo è sufficiente individuare le parole e le relative definizioni, poi il software troverà le varie soluzioni di incastro. Il docente può così creare percorsi didattici specifici inerenti a un tema, graduandoli in base alle capacità dei suoi alunni. Credo che sia una modalità davvero carina di rinforzare concetti e sviluppare abilità linguistiche. L'indirizzo dove scaricare questo programma è il seguente: http://www.eclipsecrossword.com/
In questa pagina verranno descritti alcuni suggerimenti didattici che possono essere fonte di ispirazione per creare nuove attività, giochi o schede.
1. La tecnica della casistica.
Consiste nel metter insieme una serie di casi derivanti per lo più dalla realtà che poi diventano oggetto di discussione. L’aspetto negativo è quello di un argomento esposto in modo frammentato. L’aspetto positivo è che si alza il livello di attenzione e curiosità.
Pensiamo ai giornali, quando li leggiamo sappiamo già che cosa troveremo (furti, rapine, scandali) ma ogni giorno nonostante ciò siamo curiosi di sapere.
2. L'uso dei sintetizzatori vocali per proporre testi di discussione.
Da diverso tempo sono disponibili dei programmi informatici che consentono la proiezione, l’evidenziazione mentre si legge, e la lettura di un testo (io uso balabolka). Tale possibilità consente agevolmente la lettura di un testo lasciando spazio alla discussione e ai commenti. Rispetto al testo tradizionale presenta diversi vantaggi (visione immediata per tutti, illuminazione in contrasto della parola che si sta leggendo, velocità di lettura)
3. La discussione.
Agli adolescenti piace molto discutere perché provano a confrontarsi con i pensieri degli altri.
Bisogna ricordarsi due principi importanti nel creare una discussione. Il primo consiste nel scegliere temi che abbiano un margine di discussione e di opinabilità. Ad esempio non si può discutere sugli assiomi di matematica perché per loro natura sono indiscutibili. Il secondo riguarda il fatto che in una discussione occorre chi la pensa diversamente e se non c’è nessuno a ricoprire questo ruolo la discussione non decolla. Di conseguenza qualcuno deve essere incaricato nello svolgere tale funzione.
4. Ispirarsi a giochi da tavolo, a programmi televisivi.
Le dinamiche che si dimostrano interessanti perché sfruttate da chi ha inventato giochi da tavolo o programmi televisivi possono essere trasposti in ambito educativo. Per esempio la struttura di alcuni quiz televisivi possono essere usati agevolmente a scuola.
5. Recentemente un mio esimio collega mi ha segnalato un programma free, (EclipseCrossword) utile per creare cruciverba. Per prepararlo è sufficiente individuare le parole e le relative definizioni, poi il software troverà le varie soluzioni di incastro. Il docente può così creare percorsi didattici specifici inerenti a un tema, graduandoli in base alle capacità dei suoi alunni. Credo che sia una modalità davvero carina di rinforzare concetti e sviluppare abilità linguistiche. L'indirizzo dove scaricare questo programma è il seguente: http://www.eclipsecrossword.com/